Dall’asma alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), le malattie respiratorie interessano il 10% della popolazione italiana over 35, ovvero oltre 6 milioni di persone, e rappresentano la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori.
Le malattie che “tolgono il respiro” possono essere prevenute e trattate in maniera efficace, evitando che i sintomi interferiscano con la normale attività quotidiana e riducendo il tasso di mortalità. Tuttavia, spesso, a causa della sottovalutazione dei sintomi (tosse, catarro, mancanza di fiato), vengono diagnosticate soltanto in fase avanzata, quando la funzione respiratoria è già compromessa.
Ridurre il rischio di insorgenza di queste malattie e, laddove presenti, anticiparne la diagnosi, attraverso esami preventivi di controllo.
Una tra questi è la spirometria, un esame rapido e non invasivo che valuta la funzionalità polmonare e consente di identificare facilmente l’ostruzione delle vie aeree.